Le porte blindate sono costituite da un insieme di elementi che concorrono a creare una idonea barriera per resistere ai tentativi di scasso.
Per questi motivi, la sua posa deve essere effettuata solamente da personale altamente specializzato, perché solo un montaggio a perfetta regola d’arte può garantire il grado di sicurezza scelto.
Il primo elemento che valutano i tecnici installatori, mediante un sopralluogo in sito, è quello delle caratteristiche della parete dove si andrà a installare la porta blindata, per valutare se la parete è idonea a ricevere tale installazione e valutare il tipo di ancoraggio più adatto.
Se la parete è debole, bisogna intervenire per rinforzarla, tramite l’applicazione di lastre in acciaio o di una rete elettrosaldata di idoneo spessore, il tutto per almeno un metro, collegati al controtelaio della porta blindata sui tre lati.
Vediamo ora quali sono le caratteristiche di una porta blindata:
– il controtelaio deve avere uno spessore di almeno 2 mm, in base al tipo di porta da installare.
Per ottenere una maggiore resistenza, deve essere piegato a pressione e va fissato nel muro con zanche in acciaio, lunghe almeno 20 cm e poste a 45°, nel numero che sarà valutato dai tecnici;
– il falso telaio è realizzato in acciaio e serve per chiudere le fessure;
– Il telaio è in acciaio piegato e rinforzato nei punti deboli dove potrebbe essere attaccato dai ladri. Il telaio e le cerniere si regolano affinché la porta si chiuda regolarmente senza causare attriti;
– la struttura metallica è realizzata con lamiera in acciaio elettrozincato ripiegata, posta all’interno e all’esterno, dello spessore di circa 2 mm e può prevedere l’uso di rinforzi sempre in acciaio zincato a caldo.
All’interno del profilo in acciaio può essere inserito del materiale per creare isolamento termico e acustico.
Porta blindata rifinita con pannello in legno
La struttura metallica, generalmente, viene ricoperta con pannelli in legno, in modo da rispettare l’estetica interna dell’abitazione e quella esterna se installata in un condominio.
Tali pannelli sono smontabili per assicurare la corretta manutenzione o per essere sostituiti in caso di ristrutturazioni dell’ambiente.
– la serratura, invece, è un elemento fondamentale a cui va prestata speciale attenzione, perché il più delle volte le porte vengono scassinate proprio agendo sulla serratura, a volte obsolete e facilmente apribili da ladri esperti.
Serratura a cilindro per porta blindata
La serratura deve essere dotata di un cilindro di sicurezza che impedisce che siano strappati o perforati con il trapano.
Attualmente, tali cilindri, si proteggono con un sistema in acciaio chiamato defender, per evitare qualsiasi attacco esterno alla serratura.
Una volta azionata la chiave, la porta viene bloccata su tutti e quattro i lati mediante antistrappo nel lato fisso, tramite i catenacci orizzontali in acciaio della serratura e le aste verticali sempre in acciaio.
Serratura porta blindata
Si sa che col passare del tempo anche le serrature più efficienti diventano insicure, a causa delle nuove tecniche utilizzate dai ladri per scassinarle.
Volendo, per evitare di trovarsi impreparati di fronte a una serratura divenuta insicura, è possibile dotare la porta blindata di una serratura elettrica invisibile dall’esterno e attivabile tramite telecomando o applicazione su smartphone.
Anche se il ladro riesce a scassinare la serratura principale, la seconda serratura invisibile renderà impossibile l’apertura della porta al ladro, che dovrà desistere per non perdere ulteriore tempo.
È buona norma installare all’interno un limitatore di apertura in acciaio, in modo da evitare l’apertura completa della porta blindata quando si apre a un estraneo, permettendo di verificare in tutta sicurezza l’identità della persona all’esterno.
Oltre il limitatore di apertura solitamente si installa nelle porte blindate uno spioncino, un sistema che permette di vedere chi bussa alla porta senza aprirla.
Oltre allo spioncino tradizionale, negli ultimi tempi può essere installato uno spioncino digitale elettronico, dotati di un ampio schermo LCD e di telecamera a infrarossi per vedere anche al buio.
Alcuni modelli, dotati di memoria interna, permettono di scattare foto e di avviare la registrazione video quando si avvicina una persona alla porta, senza la necessità di premere alcun tasto.
Altro aspetto importante delle porte blindate è relativo alla resistenza al fuoco: alcune di esse possono essere costruite utilizzando materiali ignifughi che impediscono il passaggio del fuoco, fumo e calore.
Porta blindata tagliafuoco FIRECUT prodotta da Dierre
Un esempio di porta blindata tagliafuoco è dato dalla FIRECUT prodotta dalla Dierre, una porta blindata classe 3 antieffrazione, prodotta in due versioni di resistenza alle fiamme, la El230 e la El260. Questa porta blindata Dierre può adottare la chiusura a doppia mappa Lock Trap System, oppure il cilindro ad alta sicurezza.
La struttura del battente in acciaio è dotato di 6 rostri Shild, mentre il perimetro del battente e fornito di materiale termoespandente, che in presenza di fuoco si espande ed evita il passaggio di fumo e calore sigillando tutte le fessure.